Il marketing del punto vendita: da sempre la mia vera passione

Molti sono convinti che il marketing che amo di più sia quello legato alla comunicazione in ambito editoriale. 

Il fatto che da qualche anno mi sia dedicato prevalentemente a progetti che coinvolgono i media tradizionali, in particolare quelli cartacei, in qualche modo può aver dato questa impressione di me. Oltretutto, anche a causa della pandemia, le attività online sono diventate predominanti e parte del mio tempo è stato dedicato allo sviluppo di nuovi canali d’informazione web.

Come professionista, in verità, nasco in negozio. Ho iniziato a lavorare oramai trenta anni fa dietro un bancone vendendo prodotti informatici quali computer e videogames. Le prime vetrine, le prime iniziative pubblicitarie e la stesura dei primi cataloghi che venivano, allora, fotocopiati su carta colorata.

Poi le primissime attività promozionali sul web. Ricordo come fosse ieri l’apertura del primo dominio internet “.it”: correva l’anno 1996 (magari di questo ne parlerò in un altro “appunto di viaggio”).

Oggi le grandissime opportunità offerte da nuovi strumenti di marketing e una grandissima concorrenza rendono il marketing B2C estremamente coinvolgente e stimolate, ancora di più se applicato al singolo punto vendita o direttamente ad un centro commerciale, dove la capacità di coniugare eventi con la pubblicità online permette al marketing manager di arrivare dritto alle persone e coinvolgerle generando valore.

Anche l’utilizzo dei social network, tipicamente strumento consumer, oggi è attività obbligatoria per raggiungere obiettivi di “engagement” oppure realizzare strategie di “call to action”.

Il marketing del punto vendita permette di spaziare, facendo emergere le tue vere abilità. Ecco perché rimane la mia vera passione.

Menu

Portfolio

In evidenza