Una card per promuovere ma anche informare sul tema della sicurezza dei nostri dati

Oggi più che mai, parlare di cybersicurezza non significa solo proteggere le reti aziendali o i dati sensibili delle imprese. Significa anche difendere la nostra quotidianità e i piccoli gesti che facciamo ogni giorno… come portare una carta contactless nel portafoglio o nel porta card.

Per questo ho pensato di personalizzare una card schermante, prodotta da ID Defend Srl, che blocca i tentativi di pagamento fraudolento via POS nei luoghi affollati.

Da tempo è in atto una truffa tanto semplice quanto insidiosa: i malintenzionati si avvicinano alle persone in contesti affollati, come mezzi pubblici o code nei negozi, con terminali POS abilitati ai pagamenti contactless. Per importi contenuti non è richiesto alcun PIN, e questo consente ai truffatori di effettuare piccoli prelievi semplicemente avvicinandosi alla vittima, senza che questa se ne accorga.

La card schermante bloccano il segnale RFID/NFC dei POS, interponendosi tra la carta bancaria e il lettore, e impedendo così il prelievo non autorizzato.

Un gadget, un’iniziativa semplice ma concreta, che nasce non solo per promuovere Ufficiomarketing.it – il mio blog professionale che vi invio a seguire – ma soprattutto per informare. Perché la sicurezza parte dalla consapevolezza, anche quando si tratta della nostra vita privata.

Per maggiori informazioni vi invito a visitare il sito Ufficiomarketing.it.

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